Scarlino entra a far parte del Bio Distretto.
Il Comune di Scarlino ha ufficializzato la propria adesione al Bio Distretto “Colline della Pia”, segnando un passo significativo verso un futuro più sostenibile per l’Alta Maremma.
L’annuncio è arrivato il 31 luglio 2025, portando a quattro i Comuni coinvolti nel progetto: Roccastrada, Gavorrano, Massa Marittima e, appunto, Scarlino.
Con questo nuovo ingresso, il Bio Distretto consolida il suo ruolo di protagonista nella promozione dell’agricoltura biologica e dello sviluppo territoriale sostenibile. I numeri parlano chiaro: oltre 20.000 ettari di superficie agricola, con circa il 42% coltivati secondo i principi del biologico, e più di 340 aziende agricole coinvolte nella rete. Un ecosistema virtuoso che punta sulla filiera corta, la valorizzazione delle produzioni locali e l’integrazione tra agricoltura, turismo e cultura.
«Con l’adesione al Bio-distretto – ha dichiarato il sindaco di Scarlino, Francesca Travison – il nostro Comune compie un passo importante nel segno della sostenibilità e della valorizzazione delle produzioni locali. È un’iniziativa che nasce dal basso e rappresenta un’opportunità di crescita economica, ambientale e sociale per la nostra comunità».
«Entrare nel Bio Distretto – ha aggiunto l’assessore all’Agricoltura Giorgio Maestrini – significa condividere una visione del futuro fondata su qualità, tracciabilità e rispetto per le risorse naturali. Scarlino c’è e farà la sua parte con convinzione».
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Adriano Baiguini, presidente del Bio Distretto: «L’ingresso di Scarlino rafforza la nostra rete e conferma il Distretto come motore di sviluppo sostenibile per l’Alta Maremma».
Per celebrare questo nuovo traguardo, verrà presto organizzato un evento pubblico con la partecipazione dei sindaci dei comuni aderenti. Sarà l’occasione per presentare alla cittadinanza e agli operatori agricoli le nuove opportunità di collaborazione e crescita generate dall’adesione di Scarlino al Bio Distretto.
